DETRAZIONE FISCALE RIFACIMENTO BAGNO
Vuoi ristrutturare il tuo bagno e recuperare in parte i costi?
PUOI FARLO usufruendo di una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute entro il limite di 96000 euro.
La realizzazione ed il rifacimento dei servizi igienici (rifacimento bagno) rientra fra quegli interventi di manutenzione straordinaria degli immobili che gode del regime di detrazione fiscale del 50%.
Qualsiasi intervento di rifacimento del bagno finalizzato ad una miglioria generale (ad esempio il rifacimento di tutta la parte idraulica) consente la detrazione fiscale delle spese di ristrutturazione e di acquisto di elementi quali sanitari, box doccia, docce in muratura, pavimenti, rivestimenti e arredo bagno.
COME SI OTTIENE LA DETRAZIONE FISCALE?
Oltre ai documenti di riconoscimento del proprietario dell'immobile, è necessario compilare gli appositi moduli predisposti dall'Agenzia delle Entrate (vedi la guida) e la copia del titolo edilizio rilasciato (permesso di costruire) o presentato in Comune (DIA, SCIA).
COSA ACCADE SE IL RIFACIMENTO NON TERMINA ENTRO IL 2018?
La Manovra finanziaria 2019 prevede una proroga delle detrazioni fiscali del 50% fino al 31 dicembre 2019.
In caso di approvazione in via definitiva del testo della Legge di Bilancio 2019, resterebbe invariata la detrazione fiscale del 50%.
In caso contrario, si potrebbe comunque usufruire di detrazioni fiscali ma nella misura del 36% fino ad una soglia massima di spesa di 36000 euro per ogni unità immobiliare (secondo quanto stabilito dal TUIR 917/86).
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